ATALANTA FIORENTINA PAGELLE COPPA ITALIA- Partita infuocata a Bergamo. La semifinale di ritorno della Coppa Italia 2024, contro la Fiorentina, vede l'Atalanta giocare una partita spavalda, a tratti spettacolare. Il finale è da film, con la Dea che segna il gol qualificazione in pieno recupero dopo un controllo VAR. 4-1 Atalanta, Roma ti aspetta. Ecco i voti della Dea nelle pagelle del nostro inviato al Gewiss Stadium.
CARNESECCHI, 6.5- Nelle (poche) occasioni in cui viene chiamato in causa è attento e sicuro. Nessuna colpa sul gol. ATTENTO.
DJIMSITI, 7.5- Partita sicura e solida del difensore della Dea, che non sbaglia praticamente mai. La Fiorentina, se non nei minuti iniziali, crea molto poco. Anche grazie a una solida difesa. SOLIDO.
HIEN, 6- Ottima partita, peccato abbia sulla coscienza la marcatura di Martinez Quarta, troppo solo e troppo vicino al difensore della Dea per non pensare a una sua disattenzione. Buon per lui che la serata è, comunque, di festa. BEFFATO.
KOLASINAC, 7.5- Solita grande partita del difensore. Roccioso, fisico, attento. Domina gli avversari negli 1vs1, confermandosi pedina fondamentale della Dea. IMPRESCINDIBILE.
(PASALIC, 7.5- Entra, corre e segna. Sua la firma sul tripudio nerazzurro. L'essere così duttile e così ricco di qualità non è cosa da poco).
ZAPPACOSTA, 6.5- Spinge, ma a fasi alterne. I suoi cross sono sempre una spina nel fianco degli avversari. PERICOLOSO.
(MIRANCHUK, 6.5- Sembra che cammini (ha giocato fuori ruolo), poi inventa lampi che mettono i suoi compagni a due passi dalla porta. Sornione e insidioso).
EDERSON, 6.5- Giganteggia in mezzo al campo con fisico, personalità, tecnica. L'Atalanta ha in mano la partita praticamente per tutto il match. Gli servono dieci minuti per prendere le misure agli avversari. Proprio i dieci minuti di gioco della Viola. Un caso? INSUPERABILE.
DE ROON, 8- Partita clamorosa. Solita grinta, solita qualità, solita corsa. Ha l'Atalanta e Bergamo addosso, come una seconda pelle. CAPITANO, MIO CAPITANO.
(LOOKMAN, 8- Entra e trova il gol qualificazione con una delle specialità. Velocità nello spazio, conclusione precisa, imprendibile. Stasera Bergamo è sua).
RUGGERI, 6.5- Fa benissimo i movimenti, poi si divora due occasioni che avrebbero potuto indirizzare la gara in un modo diverso rispetto al batticuore finale. Ma in fondo l'hai fatto per la bellezza del calcio e del match, non è vero Matteo? IMPRECISO.
KOOPMEINERS, 7.5- La sblocca alla prima occasione, poi gioca una partita con lo sguardo sempre sulla porta avversaria. Veloce di mente e di piedi, è in grado di mettere in difficoltà qualsiasi difesa. Fiorentina compresa. ISPIRATO.
DE KETELAERE, 8- Partita di enorme sostanza e di grande qualità per il belga, che in ripartenza ha fatto tremare più di una volta la Fiorentina. Sfortunato in zona gol, è stato bravissimo nel servire i compagni, che hanno ringraziato e ribaltato il risultato dell'andata. Il passaggio per Scamacca nell'occasione dell'espulsione di Milenkovic è un mix clamoroso di tecnica e visione di gioco. FORTISSIMO.
SCAMACCA, 10- Come ha giocato stasera? Si inventa un gol clamoroso nel primo tempo, annullato. Fa sponde, conclude a rete, dialoga con i compagni, fa salire e rifiatare la squadra. Quando la Dea vacilla per il gol subito, inventa un capolavoro che la rimette davanti. Nel risultato e nell'entusiasmo. Peccato per l'ammonizione che gli costerà Roma. CLAMOROSO.
GRITTI/GASPERINI, 10- L'Atalanta è uno spettacolo. La squadra scende in campo per ribaltare la partita e lo fa con una prestazione solida, a tratti esaltante. Occasioni da rete, trame veloci e verticali, recupero palla e immediato. L'unica sbavatura? Il gol subito da piazzato, nell'unica vera occasione da rete della Viola.
Martino Cardani
