EMPOLI ATALANTA PAGELLE- L'Atalanta gioca una grande partita a Empoli e si impone sui padroni di casa con un netto 0-3. Sugli scudi Scamacca, autore di una doppietta e di una prestazione convincente. Bene, comunque, tutta la Dea. Ecco i voti degli orobici, nelle pagelle della redazione di Atalantalive.it..
MUSSO, 6.5- Si merita il voto, e il mezzo punto in più, per la bordata che Cambiaghi decide di recapitargli in pieno petto. Fastidioso. Lui, comunque, gonfia i muscoli, riceve e salva la porta. VITTIMA.
SCALVINI, 6- Alle prese con la lombalgia, gioca una partita ordinata e sicura in difesa. Sofferente, non ci mostra le consuete sortite offensive. Esce, per meritato riposo e precauzione, alla fine del primo tempo. STOICO.
(TOLOI, 6- Entra al posto di Scalvini e si gode una serata praticamente priva di pericoli. Potrebbe aggirarsi per le vie di Empoli, anticipando "Dolcetto o Scherzetto" e, per lunghi tratti, non ce ne accorgeremmo. L'attacco empolese si adegua al clima di Halloween e si trasforma in spettro. GHOSTBUSTER).
DJIMSITI, 6- Poca, poca cosa l'attacco dell'Empoli. I difensori dell'Atalanta ringraziano e passano una serata tranquilla. Non fa eccezione Djimsiti, che si adatta e porta a casa il compitino senza patemi. SERATA TRANQUILLA.
KOLASINAC, 6.5- Mezzo voto in più rispetto ai compagni di reparto per i tentativi in fase offensiva con cui condisce una prestazione solida dal punto di vista tattico e fisico. La sua esperienza, al servizio dell'Atalanta, è tanta roba. ROCCIA.
HATEBOER, 7- Sta tornando o, addirittura, è tornato. Partita da vero protagonista la sua, con incursioni, cross e azioni pericolose. Nel primo tempo semina il panico nella fascia sinistra della difesa dell'Empoli, servendo a ripetizione Scamacca o gli accorrenti centrocampisti. Lampi del giocatore che è stato. E che, speriamo, tornerà a essere. ISPIRATO.
DE ROON, 6.5- Compito non impossibile il suo oggi, con un Empoli decisamente sottotono e in balia del gioco della Dea. L'olandese, comunque, gioca la solita partita ordinata, dando l'impressione di essere colui che tiene, costantemente, le cose sotto controllo. ORDINATO.
EDERSON, 6- In una serata in cui l'Atalanta brilla, lui si vede poco. Rispetto all'inizio di stagione, in cui era più costante, alterna picchi di prestazione importanti a fasi di riposo. La sufficienza è certamente sua ma, per la partita che si è giocata, avrebbe potuto fare molto di più. CHI SI ACCONTENTA GODE.
RUGGERI, 6.5- Buona partita dell'esterno che, sfruttando la serata "on fire" di Hateboer, ne approfitta per tirare un po' il fiato e amministrare partita ed energie. Il ragazzo è, ormai, una certezza e pare incarnare lo spirito dell'Atalanta del Gasp. SOLIDO.
(BAKKER, S.V.).
KOOPMEINERS, 7- Quando tocca palla, è uno spettacolo. Tecnica e fisico al servizio della squadra. E poi, quando può, dannatamente efficace in zona gol. Fa davvero male. Agli altri. FORTE.
(PASALIC, 5.5- Forse il peggiore dei suoi. Entra, ma non si vede. Stesso discorso di Ederson, con l'aggravante che, con un Empoli demotivato, le energie fresche sarebbero state da sfruttare meglio. SPENTO).
LOOKMAN, 7- Gioca bene. Al servizio della squadra, per la quale corre, ripiega e, soprattutto, crea azioni pericolose. Chiedere a Scamacca, che beneficia di un suo filtrante meraviglioso per segnare, di tacco, un gol altrettanto meraviglioso. RIFINITORE.
(MURIEL, S.V.).
SCAMACCA, 9- Che partita! L'attaccante mostra quello per cui l'Atalanta è impazzita per lui. Il repertorio del ragazzo è immenso: colpi di testa, tiri di potenza, conclusioni a giro. Tutto condito da un gran fisico, una protezione della palla da attaccante navigato e tanta, tanta voglia di fare. La serata è sua: segna due gol, che sarebbero potuti essere cinque. DEVASTANTE.
(DE KETELAERE, 6- Niente di clamoroso per il belga, ma un paio di incursioni interessanti gli valgono la sufficienza. Deve ritrovare la forma di inizio stagione. SOTTOTONO).
GASPERINI, 8- Vero che la sua Atalanta affronta un Empoli sottotono, ma l'impressione è che sia proprio la Dea a costringere i toscani a una partita difficilissima. La Dea è forte, solida, diverte e si diverte. Concede pochissimo e crea moltissimo. Strigliata post Graz ricevuta?
Martino Cardani
