Dal nostro inviato al Gewiss Stadium di Bergamo, Martino Cardani
ATALANTA ROMA PAGELLE SERIE A 2024- L'Atalanta ha giocato una partita strepitosa contro una Roma annichilita fin da subito dalla superiorità di una squadra solida e spettacolare. Il risultato è addirittura bugiardo: per quanto visto in campo i gol di margine avrebbero potuti essere ben di più, con la Roma in partita solo dopo il rigore segnato. Ecco i voti della Dea nelle pagelle del nostro inviato.
CARNESECCHI, 7- Incolpevole sul gol di Pellegrini, è bravo a restare in partita dopo un primo tempo passato a fare lo spettatore non pagante. Ottimo su Lukaku e su Pellegrini, in due parate solo apparentemente semplici. SICUREZZA.
HIEN, 7- Gioca una gran partita su Lukaku e Abraham, che riescono soltanto in pochissime occasioni a beffarlo. Fisicamente o grazie ai propri movimenti. Insuperabile di testa, veloce, fisico. Un difensore a tutto tondo. COMPLETO.
DJIMSITI, 7- Sfodera una prestazione di grande attenzione e di buona personalità. Più utile in copertura che in marcatura, non sfigura davanti a due mostri sacri dell'attacco internazionale. SOLIDO.
DE ROON, 6.5- Sarebbe 7 pieno se non commettesse l'eccesso di irruenza che causa il calcio di rigore che rimette (o mette) la Roma in partita. Per il resto partita sontuosa per qualità e quantità. Come sempre. UOMO OVUNQUE.
RUGGERI, 6.5- Partita ordinata e meno in vista rispetto al suo opposto Hateboer. Attacca quando serve, difende con criterio. ATTENTO.
(ZAPPACOSTA, 6- Entra nel momento in cui la marea prova a cambiare. Solge il suo compito con attenzione).
PASALIC, 6.5- Nel primo tempo il voto sarebbe potuto essere più alto, anche perché l'Atalanta è oggettivamente uno spettacolo. Quando la Roma, però, alza leggermente ritmo e motivazioni, soffre un po' troppo e cala. Calcolando quello che gli sta chiedendo il mister, comunque, è più che comprensibile. APPLICATO.
(SCALVINI, 6.5- Momento delicato quello del suo ingresso in campo e non sbaglia).
EDERSON, 7- Partita concreta, ma giocata a tratti, forse, con il freno a mano un po' tirato. E ci mancherebbe altro. Solido come sempre a centrocampo e nei contrasti, fatica a ribaltare l'azione come suo solito. In fase di interdizione, comunque, è la solita pedina fondamentale della Dea. SOTICO.
HATEBOER, 7- Buona partita dell'esterno dell'Atalanta che, al netto di qualche imprecisione nei cross, corre e crea una gran mole di gioco per tutta la durata del match. RITROVATO.
KOOPMEINERS, 6.5- Primo tempo da 7.5, poi leggero calo. Non tanto nella corsa, nella visione di gioco e nella genialità di una tecnica che non si discute, quanto in qualche palla persa di troppo, che l'Atalanta avrebbe potuto pagare cara. Resta, comunque, l'impressione che sia un giocatore di una categoria differente. Troppo impreciso in zona gol. CONDOTTIERO.
DE KETELAERE, 9- Lui e Scamacca mettono in crisi nera la difesa della Roma. Continuamente. La doppietta del belga è il riassunto della sua partita: tecnica, senso del gol, voglia e determinazione. A tratti è assolutamente impensabile per i difensori di De Rossi riuscire a prenderlo. IMPRENDIBILE.
(LOOKMAN, 7- Entra con esplosività e voglia di lasciare il segno. Non ci riesce per centimetri. Bella l'intesa con Touré).
SCAMACCA, 9- Partita clamorosa del centravanti della Dea. Tutte le occasioni da rete e le manovre nerazzurre sono passate per le sue sponde, le sue verticalizzazioni e il suo immenso lavoro in fase di assistenza. Non ha segnato, ma la prestazione offerta vale più di qualsiasi gol. DECISIVO.
(TOURE', 7- Gioca bene e mette in difficoltà la difesa della Roma con la grande velocità di cui è dotato. In netta crescita).
GASPERINI, 9- Azzecca tutto. La formazione, la testa, l'approccio. La Dea potrebbe chiudere il primo tempo aventi di svariati gol e subisce qualcosa soltanto dopo il rigore subito. Diverte, si diverte e vince. C'è di meglio?
Martino Cardani
