Cremonese-Atalanta, le pagelle della redazione di Atalantalive.it

1 Aprile 2023
- Di
Martino Cardani
Categorie:
L'esultanza dei giocatori della Dea dopo la vittoria a Cremona.
Tempo di lettura: 2 minuti

CREMONESE ATALANTA PAGELLE- L'Atalanta è ospite della Cremonese in una gara complicata e fondamentale per entrambe le squadre. Andiamo a conoscere le pagelle dei giocatori della Dea assegnate dalla redazione di Atalantalive.it.

Le pagelle di Cremonese - Atalanta

MUSSO, 6- Guadagna la sufficienza per un paio di uscite non scontate sui cross dei padroni di casa. Per il resto, di fatto, fa poco o nulla. Incolpevole sul rigore. COMPITINO.
TOLOI, 5- Un intervento così, in area, non è accettabile a questi livello. L'Atalanta fatica non certo solo per colpa sua, ma da un nazionale ci si aspetta di più. DISATTENTO.
SCALVINI, 5.5- Abbastanza sicuro in fase difensiva, non spinge in attacco. Prestazione figlia di una Dea bloccata. BLOCCATO.
PALOMINO, 6- Tra i tre difensori è quello che pare più intraprendente. La Cremonese non fa molto ma, quando avanza, dà sempre l'impressione di esserci. PRECISO.
DE ROON, 6.5 - Prestazione non certo indimenticabile a centrocampo ma, almeno, trova il gol del momentaneo vantaggio. Immagine di un'Atalanta che pare lenta e impacciata. SICUREZZA.
ZAPPACOSTA, 5- Copia sbiadita dell'esterno abituato a bruciare la fascia e a mettere in imbarazzo i marcatori diretti. Serve recuperare lucidità e condizione. SPENTO.
(MAEHLE, 6- Entra e si fa trovare pronto in un paio di occasioni in attacco. Tanto vale per garantirgli la sufficienza).
EDERSON, 6- Troppo lento il gioco dell'Atalanta del primo tempo e, di certo, lui è uno di quelli che avrebbe dovuto aumentare i giri del motore. Nel finale si fa apprezzare per l'assist a Lookman. INCOSTANTE.
RUGGERI, 6- Discorso simile a Zappacosta. Prestazione in calo rispetto alle precedenti, fatica a puntare, crossare e creare occasioni. Migliora nella ripresa, ma non è una gara da ricordare. SOTTOTONO.
PASALIC, 4.5- Impalpabile nel primo tempo. Poco o nulla in campo, un cartellino evitabile che concede un'occasione (non sfruttata) agli avversari. EVANESCENTE.
(BOGA, 7.5 - Entra e cambia la partita. Gol, palla recuperata nell'azione del 3-1 e caramella per Hojlund che il ragazzino scarta ma spreca. Il suo ingresso in campo cambia l'Atalanta e la gara. DECISIVO).
MURIEL, 4.5- Non stupitevi se comparirà alla nota trasmissione "Chi l'ha visto". Primo tempo (unico giocato) veramente non all'altezza della sua fama. NULLO.
(LOOKMAN, 6.5 -Non è il calciatore della prima parte della stagione, ma il suo ingresso dà comunque una scossa alla Dea. Ritrova il gol, che mancava da molto e che potrebbe riaccenderlo. IN CRESCITA.
ZAPATA, 6- Ottiene la sufficienza perché se l'Atalanta va in vantaggio nel primo tempo lo deve a una sua accelerazione sulla destra. Per il resto si vede lo spirito con cui sta cercando di tornare il Zapata che conosciamo. VOLONTEROSO.
(HOJLUND, 7- Spacca la partita con le sue accelerazioni e serve a Boga la palla dell'1-2 con una perentoria accelerazione che mette in imbarazzo Bianchetti. Il voto non sale perché il gol sbagliato a risultato non acquisito avrebbe potuto costare carissimo. PROROMPENTE).

GASPERINI, 6- Fa quello che può con una rosa corta con molti nazionali tornati stanchi dai propri impegni. Corregge in corsa la Dea e la formazione della ripresa è tutt'altra cosa rispetto a quella del primo tempo.

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Martino Cardani

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