INTERVISTE ATALANTA VENEZIA GASPERINI - Impressionante è stata la prestazione dell’Atalanta nella partita contro il Venezia, schiacciato per 4-0. Ottima la performance di tutta la squadra scesa in campo ieri. Anche Gian Piero Gasperini è contento dei suoi. Nell’intervista post partita, ai microfoni di Sky, c’è tempo però per guardare al futuro.
"L'Atalanta ha una sua storia e dobbiamo continuare a lavorare, senza distoglierci da quella che è la realtà - prosegue - Anche in questa partita Gasperini ha buttato in campo due giocatori del nostro settore giovanile, da qui partiamo per arrivare alle grandi partite. Mercato? In ogni sessione l'Atalanta è attenta per rinforzarsi, vediamo cosa succederà. Boga è un giocatore importante di una società amica. Siamo contenti dei nostri giocatori, ma se ci saranno delle occasioni le sfrutteremo".
"Ci stiamo allenando bene, venivamo da una partita importante come quella contro la Juventus ma c'erano tanti giocatori meritevoli di scendere in campo. Se ci fosse stato un altro tipo di avversario sarebbe stato uguale, perché le risposte che ricevo quotidianamente sono importanti. Rispetto a Torino c'erano sette giocatori diversi, ma ero convinto che la squadra avrebbe avuto l'atteggiamento giusto. A Napoli sfida da scudetto? Non è questo il momento, almeno da parte nostra. Il Napoli, per quello che ha fatto vedere in queste 14 partite, certamente gioca per lo scudetto, mentre noi non abbiamo ancora acquisito questa maturità e questa dimensione, ma siamo molto vicini come punti. Abbiamo questa voglia di misurarci, questa curiosità, ma in questo momento ancora non siamo al loro livello".
"L'accordo c'era da tempo, ora l'abbiamo siglato. Ma non è altro che il ringraziamento, da parte mia, verso questo ambiente che mi sta dando grandi soddisfazioni. Non è solo una scelta calcistica, ma la dimostrazione di un feeling che ormai va avanti da tempo. La preparazione è stata anomala a causa dell'Europeo e della Copa America, è stata quindi differenziata individualmente. Abbiamo avuto delle difficoltà che hanno causato degli infortuni che non avevamo mai avuto, soprattutto di natura muscolare. Ora, finalmente, ne stiamo venendo fuori. Personalmente credo che la preparazione sia un momento importante, ma non determinante per tutta la stagione"