Biraghi: "Normale il rammarico, sembrava giocassero in quindici"

25 Aprile 2024
- Di
Redazione AT
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BIRAGHI ATALANTA FIORENTINA COPPA ITALIA INTERVISTA - Triplice fischio al Gewiss Stadium di Bergamo. Atalanta-Fiorentina termina sul risultato di 4-1, partita valida per il ritorno della semifinale di Coppa Italia. Cristiano Biraghi ha parlato nel post partita, di seguito le sue dichiarazioni.

Le parole di Biraghi

"E' normale ci sia rammarico, soprattutto perché abbiamo fatto di tutto e qualcosa di più per cercare di contenere una corazzata con tanti giocatori offensivi. Sembrava giocassero in 15 ad un certo punto. C'è poco da dire, nel calcio si vince e si perde, l'importante è reagire già da domani. C'è poco tempo per piangere".

Ora l'obiettivo dichiarato è la finale di Conference?

"Sì, in campionato noi siamo indietro rispetto alla nostra tabella di marcia. Col Sassuolo abbiamo bisogno di fare punti, di vincere per poi prepararci bene per giovedì".

Si poteva fare meglio sul gol di Lookman?

"Dopo si possono dire tante cose... Io posso dire anche che c'era una rimessa laterale per noi, sapendo che il nostro compagno ha una rimessa lunga come un calcio d'angolo abbiamo provato a vincerla. Anche perché giocare un'altra mezzora così sarebbe stata dura. Domani analizzeremo tutto e capiremo, tutti i gol sono evitabili pur ricordando che ci sono anche gli avversari. Dopo aver passato tutto il secondo tempo in difesa, avevamo voglia di provare a vincerla".

La mentalità della Fiorentina

"Noi siamo questi, che piaccia o no. E così siamo tornati in Europa, siamo arrivati nelle due finali lo scorso anno e in due semifinali quest'anno, di cui una da giocare. Poi dopo è troppo facile dire che è una bella mentalità se vinci e se perdi che dovevamo stare più attenti. Come tutte le filosofie ci sono pro e contro, ma noi siamo questi e ci piace così. Perché ci divertiamo e facciamo divertire la gente. L'idea è quella di segnare sempre un gol più degli altri".

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