Le PAGELLE di Atalanta-Sassuolo 3-0: Carnesecchi supereroe, Pasalic concreto

18 Febbraio 2024
- Di
Martino Cardani
Categorie:
Koopmeiners esulta dopo il gol al Sassuolo
Tempo di lettura: 2 minuti

ATALANTA SASSUOLO PAGELLE- L'Atalanta travolge 3-0 il Sassuolo che, soprattutto nel primo tempo, aveva saputo mettere in difficoltà la Dea. Carnesecchi super, insieme a Pasalic, Zappacosta e Holm. Nel complesso, secondo tempo di altissimo livello ed ennesima vittoria casalinga. Ecco le pagelle di Atalanta Sassuolo.

I voti dei giocatori dell' Atalanta contro il Sassuolo nelle pagelle della redazione

CARNESECCHI, 8.5- Wow. Prima del rigore o, meglio, del clamoroso doppio rigore, erano stati un paio gli interventi importanti del portiere della Dea. Che, con la doppia parata a Pinamonti, entra di diritto nella storia del club, e non solo. SARACINESCA.
SCALVINI, 5.5- Meno solido del solito. Al di là del mani piuttosto sfortunato che causa il rigore del Sassuolo, il 42 sembra meno concentrato dei suoi elevatissimi standard. Si vede poco e, in un paio di situazioni, sbaglia interventi difensivi che, di solito, farebbe a occhi chiusi. RIMANDATO.
DJIMSITI, 6- Partita di buona efficacia per il capitano di serata. Non è appariscente in interventi clamorosi ma, quando serve, presidia con attenzione la difesa. SICUREZZA.
KOLASINAC, 6.5- Altra partita di grande sostanza del 23, che sembra sempre più importante nello scacchiere di Gasperini. Sicuro e solido in difesa, non disdegna qualche scorribanda nella metà campo avversaria. CONCRETO.
(HIEN, S.V.).
HOLM, 7.5- Ottima partita di Holm, sia in fase offensiva che in quella difensiva. Ci ricorderemo il suo assist per Koopmeiners e, certamente, un paio di recuperi importantissimi su Laurentié. Fisico imponente e grande intelligenza tattica, gli manca solo il gol. ISPIRATO.
(BAKKER, 7- Entra, segna e sfiora il raddoppio. Meglio di Han Solo: riemerge dalla grafite in forma smagliante).
EDERSON, 5.5- Corre molto ma, troppo spesso, a vuoto. Sembra patire l'assenza di de Roon e finisce troppo spesso imbrigliato nel centrocampo neroverde. Ha il vizio del tocco in più a momento di calciare in porta. INGOLFATO.
PASALIC, 7.5- Partita di grande sostanza nel centrocampo della Dea. Trova lo spunto per sbloccare una partita che sarebbe potuta essere complicatissima e gestisce con i tempi giusti la mediana. Troppo impreciso sotto porta. DECISIVO.
ZAPPACOSTA, 7.5- Grandissima partita di Zappacosta, che semina il panico, bruciando la fascia sinistra dell'attacco della Dea. Calcia ripetutamente in porta, serve ai compagni numerosi cross invitanti. Gioca con molta fiducia, copre e attacca con la stessa intensità. IN SERATA.
KOOPMEINERS, 6.5- Gol a parte, si vede pochino. Gioca meno palloni del suo solito e trotterella spesso tra la trequarti offensiva e il centrocampo senza troppa efficacia. Poi, però, si accende e ricorda a tutti di essere un giocatore di tecnica e potenziale superiori. Chiude una partita complicata. MAESTRO.
MIRANCHUK, 6.5- Sempre nel gioco della Dea, si fa vedere in più occasioni, propiziando il gol del vantaggio nerazzurro. Cala leggermente nella ripresa, quando si divora un gol facile facile. Partita, comunque, tatticamente molto intelligente. APPLICATO.
(SCAMACCA, S.V.).
DE KETELAERE, 6.5- Si applica bene nel suo non-ruolo di falso-nueve. Gioca una partita meno appariscente delle ultime uscite, ma si sacrifica per la squadra, protegge molti palloni e dà sempre l'impressione di fare male. GENEROSO.
(EL BILAL, S.V.).

GASPERINI, 7.5- L'Atalanta del primo tempo rischia troppo e il Gasp pare saperlo bene. La Dea che torna in campo nel secondo tempo, infatti, sembra una squadra diversa, più concentrata e decisa a dimostrare la sua forza.

Martino Cardani

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