Ederson, il Napoli insiste: la situazione del brasiliano vista da Bergamo
Il futuro di Ederson è tornato centrale nelle dinamiche di mercato, con il Napoli che ha individuato nel centrocampista brasiliano uno dei profili prioritari per rinforzare la rosa di Antonio Conte a gennaio. In casa Atalanta, però, il dossier è seguito con estrema attenzione, perché le recenti dichiarazioni dell’agente André Cury e lo scenario contrattuale stanno creando una cornice più complessa del previsto.
Calciomercato Atalanta: situazione contrattuale di Ederson e valutazioni in calo
Ederson è legato alla Dea fino al 2027, ma l’assenza di un rinnovo e le parole del suo entourage hanno alimentato l’idea che una cessione possa arrivare a cifre inferiori rispetto alle richieste estive. Dalle valutazioni iniziali sui 60–75 milioni, oggi un’offerta tra i 30 e i 40 milioni potrebbe già aprire un dialogo concreto. L’Atalanta valuta attentamente i rischi legati al mantenimento del giocatore senza rinnovo, consapevole che un prolungamento non è ancora vicino.
Le parole dell’agente e il nodo “Articolo 17”
Le dichiarazioni di Cury a Cadena Ser hanno generato preoccupazione nell’ambiente nerazzurro. L’agente ha definito Ederson un’opportunità di mercato proprio per la sua situazione contrattuale, citando anche la possibilità teorica, e sgradita alla società, che il centrocampista possa avvalersi dell’Articolo 17 FIFA. Una prospettiva che la Dea vuole evitare, preservando il valore del proprio asset.
Concorrenza e scenario internazionale
Nonostante il forte interesse del Napoli, l’Atalanta deve considerare una concorrenza ampia: Manchester United, Barcellona, Juventus e club sauditi osservano da vicino l’evoluzione della vicenda. Le piste europee restano le più gradite al giocatore, ma il mercato internazionale potrebbe complicare eventuali trattative.