ROBERTO MANCINI ATALANTA DICHIARAZIONI - Per Roberto Mancini sono giorni di attesa e di tensione. L’ultima possibilità di qualificazione per la Nazionale azzurra ai Mondiali del Qatar è sempre più vicina. Nel frattempo il tecnico si è concesso ai microfoni del quotidiano sportivo La Gazzetta dello Sport. Nel corso della lunga intervista sono state ripercorse le grandi emozioni delle notti magiche dell’Europeo e la strada che da lì la Nazionale ha percorso. Il cammino verso il Mondiale si è fatto tortuoso e impervio, ma l'allenatore della squadra che ci ha fatto sognare e ha dato il via ad un'estate ricca di vittorie sportive è sempre convinto e fiducioso. Il sogno è ancora vivo. Nel corso dell’intervista c’è stato anche modo di ampliare il discorso e fare un excursus sulla Serie A. Per Mancini la lotta scudetto è ancora aperta e vede 4 squadre in corsa, tra le quali, annovera, a pieno diritto anche l’Atalanta. Ecco le parole del tecnico al quotidiano.
“All’inizio ero convinto che la Juve fosse la squadra da battere. Ma ha trovato dei problemi. L’Inter ha acquistato un grande giocatore come Dzeko e anche Dumfries è forte: oggi è la favorita per lo scudetto. Ma Milan, Napoli e Atalanta non sono tagliate fuori. È una corsa a quattro”.
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“E’ stato un Natale splendido, da campioni d’Europa. A gennaio cominceremo a pensare a quello che dobbiamo fare a marzo. Anche se non c’è molto da pensare. Al Mondiale ci saremo perché siamo forti. Perché siamo stati la squadra migliore degli Europei, perché abbiamo vinto meritatamente, perché abbiamo perso una volta sola negli ultimi tre anni, quando siamo rimasti in dieci, senza quasi mai rischiare di perdere le altre partite […] Penso che vinceremo il Mondiale”.
