JURIC PSG ATALANTA POSTPARTITA - Il tecnico dell'Atalanta Ivan Juric è intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel postpartita del pesante ko per 4-0 contro il PSG.
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E' mancato qualcosa nell'atteggiamento?
"No, di atteggiamento no, secondo me. Penso che la differenza sia stata enorme dal punto di vista fisico. Abbiamo fatto molto bene dopo il primo gol, dove abbiamo avuto 25 minuti giusti e non dovevamo concedere il secondo. Però è chiaro che loro sono a un livello completamente superiore a noi in questo momento."
Dove può arrivare la squadra quando avranno recuperato gli infortunati?
"Penso che ci manchino quattro giocatori: ci sono Kolasinac, Lookman, Scamacca e Ederson che hanno un peso specifico. Invece io devo dire, magari controcorrente, che da questa partita prendo un sacco di spunti positivi. Ho visto vari giocatori che secondo me riescono a competere a questo livello. Kossounou, De Ketelaere, Bellanova, ci sono i giovani che sono ancora in fase di crescita, anche Musah, Brescianini, che secondo me con il tempo, con il recupero degli infortunati, diventiamo di nuovo competitivi."
Punterebbe sull'uno contro uno se potesse rigiocare col PSG?
"Quello che vuole dire lei è che si doveva essere molto più prudenti, più difensivi. Analizzando le partite abbiamo visto che quelle squadre che fanno così perdono male e non ci provano neanche. Le uniche squadre che gli hanno fatto del male sono state Strasburgo, Lens, squadre che sono andate forti cercando di rubare la palla, di ripartire veloce. L'idea era questa, come si dice: scegliere che morte morire, in un certo senso. Abbiamo scelto questo modo e come ho detto, secondo me personalmente ho preso tanti spunti positivi."
