JURIC ATALANTA CONFERENZA STAMPA - L'allenatore dell'Atalanta Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Torino, valevole per la quarta giornata del campionato di Serie A.
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"La sconfitta con il PSG deve darci una grande forza, bisogna fare meglio. La squadra è motivatissima, considerando anche le cose buone fatte contro il Lecce".
Su Scamacca: "Staremo a vedere. Non è ancora pronto per il Torino. Valuteremo la settimana prossima come sta".
Su Lookman: "Ha parlato con me, la squadra e lo staff. È stato accolto bene, da domani tornerà ad essere a disposizione. L'autonomia non è al massimo, si è allenato da solo fino ad ora. In allenamento ha fatto molto bene".
Su De Ketelaere: "Valuteremo anche lui settimana prossima, considerando i problemi contro il PSG".
Cosa manca alla squadra: "Non esistono gare semplici, ogni sfida fa storia a sé. Abbiamo avuto le stesse potenzialità di segnare sia contro Pisa che Lecce, ma la differenza è stata la concretezza. Nelle difficoltà dobbiamo cercare di fare meglio".
Su de Roon: "Lui, come altri che sono qui da tempo, sono importanti per far comprendere ai ragazzi cosa significhi giocare con questa maglia. Sono orgoglioso di questo".
Lookman titolare: "Staremo a vedere, ha fatto pochi allenamenti con il gruppo. Per noi resta importante, valuterò".
Sugli infortunati: "Ederson ha iniziato ad allenarsi con la Primavera, ma non penso che prima della sosta sarà a disposizione. Non bisogna affrettare i tempi".
Su Zappacosta: "Nelle ultime settimane l'ho visto bene. Arriverà il suo momento: lo tengo in considerazione".
Sui problemi di natura tattica: "Ci sono anche i meriti degli avversari. Nei secondi tempi riusciamo a tirare fuori qualcosa in più, considerando che gli avversari sono più stanchi. Però ogni gara è diversa".
Su Musah e Krstovic: "Ho visto buone cose sia contro il Lecce che con il PSG. Musah è un giocatore che mi piace tanto, sta dando una mano. Krstovic ha fatto anche lui bene: deve migliorare molto in zona gol, ma è stato bravo. Con Maldini e Lookman avremo più soluzioni offensive".
I ricordi del Torino: "Si analizza molto, ci sono tanti dettagli sugli allenatori. Ho fatto dei begli anni a Torino: abbiamo rimesso i conti a posto, siamo passati nella parte sinistra della classifica. Adesso il Toro è una squadra più solida, può offrire tante soluzioni".
Su Ahanor: "È un ragazzo che va atteso. L'infortunio di Scalvini potrebbe dargli delle occasioni importanti".
Quanto è dentro al progetto dopo tre mesi: "È un modo di lavorare diverso rispetto a Verona e Torino. Bisogna sistemare ancora qualcosa, ma vedo ampi margini di miglioramento da parte della squadra".
Cosa si aspetta dal Torino: "Hanno grandi giocatori, ti possono impensierire. In casa vorranno pressare un po' di più, ma a Roma hanno fatto una buonissima partita".
