Il campionato 2022/2023 si è concluso e l’Atalanta è arrivata al quinto posto. Quest’anno era molto difficile arrivare tra le prime quattro, vista la stagione superlativa del Napoli e della Lazio. La squadra allenata da Spalletti ha vinto il campionato contro ogni pronostico, mentre i ragazzi di Sarri hanno disputato un anno incredibile, vincendo quasi sempre contro le big e non perdendo quasi mai contro le piccole. Aggiungendo anche il Milan e l’Inter che venivano date come favorite, arrivare in Champions League non era affatto semplice. Andiamo a ripercorrere i momenti cruciali dell’anno della Dea.
Il proverbio dice: “Chi comincia bene è a metà dell’opera” e infatti l’Atalanta non poteva iniziare meglio di così, con una vittoria fuori casa portandosi a casa tre punti contro i genovesi della Sampdoria. Tante le note belle in questa partita, soprattutto il gol all’esordio di Ademola Lookman, rivelatosi giocatore assoluto e importantissimo per la Dea.
Quella dell’Atalanta non è stata una delle migliori partite però, nel primo tempo, Giorgio Scalvini la mette nell’angolino basso e porta in vantaggio i bergamaschi. La Dea vince così il match, dopo aver difeso tutto il secondo tempo e, complice anche la fortuna, porta a casa tre punti fondamentali contro una diretta concorrente come la Roma.
L’Atalanta, fino a questa partita, non aveva mai perso e aveva ottenuto ben 24 punti. La partita con la Lazio, però, è stata una batosta: perdere così fa male soprattutto dopo non aver fatto neanche un tiro in porta.
Nessuno si poteva aspettare un risultato del genere, ma è andata così: l’Atalanta annienta la Salernitana facendo ben otto gol. Prestazioni super quelle di Lookman e Teun Koopmeiners.
Nell’ultima partita dell’anno, l’Atalanta rifila cinque gol al Monza e protagonista assoluto è sempre l’olandese Koopmeiners. Il gol da centrocampo è la ciliegina sulla torta di una stagione incredibile. Con questa vittoria, la Dea si è assicurata l’Europa League, arrivando un punto sopra rispetto la Roma.
La rosa dell’Atalanta è un mix di giocatori esperti e di giovani promesse. La qualità tecnica di questa squadra non si discute, avendo in rosa giocatori come Lookman, Koopmeiners, Zapata e tanti altri. Il colombiano non è mai stato al 100% per quasi tutta la stagione, visti gli infortuni che lo hanno colpito, ma quando tornava al massimo delle sue capacità era davvero imprendibile.
La stagione di Koopmeiners è stata favolosa: centrocampista incredibile che può ricoprire tutti ruoli del centrocampo, dalla mediana fino alla trequarti. Il mister Gasperini ci ha visto lungo e avere un giocatore come lui in rosa può solo che farti gioire.
Si sa che la Dea ha un settore giovanile che sforna giocatori molto forti e uno di questi è Giorgio Scalvini. Il classe 2003 ha svolto una stagione fantastica, iniziata nei migliori dei modi con il gol contro la Roma che ha deciso la partita. Le prestazioni sono state sempre eccellenti e vista la sua età non ci si poteva mai aspettare una stagione giocata in questa maniera.
La seconda metà di campionato ha giocato un ruolo chiave nel piazzamento finale della Dea: i risultati sono stati altalenanti e la Champions League non è arrivata. Questo, erpò, può e deve essere un nuovo punto di partenza e già dal prossimo anno Gasperini e la squadra hanno tutte le carte in regola per giocarsi fino in fondo l'Europa League e per arrivare tra la prime quattro in campionato.
Luca Buonadonna
