Alla vigilia della sfida di Champions League tra Atalanta e Slavia Praga, Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla New Balance Arena. Il tecnico croato ha trasmesso serenità e determinazione in vista di un match che può già indirizzare il girone europeo. Fiducia nei recuperi, consapevolezza del valore dell’avversario e un messaggio chiaro alla squadra: serve concretezza sotto porta e compattezza in ogni reparto per costruire il successo davanti al pubblico bergamasco.
"Sarà una grande opportunità per noi. Giochiamo in casa e dobbiamo fare di tutto per vincere. Voglio un’Atalanta affamata, capace di tradurre in risultati tutto il lavoro fatto finora".
"Stiamo crescendo tanto, sia sul piano del gioco che della solidità. L’unica partita in cui abbiamo sofferto davvero è stata a Parigi. In tutte le altre abbiamo concesso poco e difeso con ordine. Mi piace l’atteggiamento del gruppo, ma dobbiamo imparare a essere più cinici: in Serie A abbiamo lasciato qualche punto per strada e non possiamo permettercelo anche in Europa".
"Lookman? Nonostante non sia la sua posizione naturale, anche da punta ha fatto il suo. È un giocatore molto più completo rispetto a quando era in Premier League, migliorato tantissimo con Gasperini. Se tornasse oggi in Inghilterra farebbe gli stessi gol segnati con l’Atalanta. Detto questo, nella sua zona originaria rende di più. Sulemana? Lui e Mola hanno lavorato bene su tutta la fascia, hanno mostrato grande disponibilità.
Maldini? È un ragazzo serio, si impegna molto, ma deve fare qualcosa in più per alzare il suo livello. Ha qualità, ma serve più cattiveria sportiva e continuità.
Sono molto contento di rivedere Kolasinac in campo: ha fatto oggi il primo allenamento con noi, non è ancora al 100% ma rivederlo con il gruppo è importante. Anche Kossounou e Bellanova hanno recuperato bene, e potrebbero partire dall’inizio. Sono giocatori fondamentali per il nostro equilibrio.
Zalewski ha buone chance di giocare, mentre Scamacca sta lavorando duramente per ritrovare la miglior forma. Oggi l’ho visto meglio: la voglia c’è e, con un po’ di tempo, tornerà il centravanti che conosciamo".
"Sotto porta dobbiamo migliorare. Contro la Lazio abbiamo colpito un palo e il portiere avversario ha fatto grandi parate, ma serve più lucidità. Ci stiamo lavorando ogni giorno, perché per vincere le partite di questo livello bisogna sfruttare al massimo le occasioni".
"Slavia Praga? Mi piacciono molto. Contro l’Inter hanno modificato il loro modo di giocare e hanno qualità, ritmo e aggressività. Sono pericolosi perché sanno leggere le partite e reagire alle difficoltà. A Bergamo c’è un’atmosfera speciale. La New Balance Arena è sempre piena e il pubblico ci trascina con un’energia incredibile. Voglio che diventi il nostro fortino, un posto in cui chi viene a giocare deve sentire la forza della Dea e della sua gente".