
Il pareggio tra Atalanta e Como ha offerto statistiche interessanti e spunti di analisi per entrambe le squadre. La Dea conferma solidità e imbattibilità, mentre la formazione di Cesc Fàbregas prosegue la propria crescita in Serie A con risultati incoraggianti. Dalle prestazioni dei singoli ai record storici, ecco tutti i numeri chiave della sfida.
Atalanta imbattuta per la terza volta nella storia
Con due vittorie e quattro pareggi nelle prime sei giornate, l’Atalanta è rimasta imbattuta in campionato per la terza volta nelle prime sei uscite stagionali. L’unico precedente nella storia recente risale ai campionati 2000/01 e 2022/23.
Samardzic, gol e record di precocità
Lazar Samardzic si conferma uno dei talenti più promettenti del calcio europeo. Tra i centrocampisti ad aver segnato e fornito almeno un assist in ciascuna delle ultime cinque stagioni nei top campionati, solo Kamory Doumbia (classe 2003) è più giovane di lui.
Il gol lampo contro il Como
La rete di Samardzic al 5° minuto e 10 secondi è il gol più rapido segnato da un giocatore dell’Atalanta in questa Serie A. Un dato che sottolinea la capacità della Dea di aggredire subito gli avversari.
Perrone segna la sua prima rete
Máximo Perrone ha trovato il suo primo gol nei cinque principali campionati europei. Il centrocampista argentino, alla sua 62ª presenza complessiva tra Como, Las Palmas e Manchester City, ha finalmente sbloccato il tabellino personale.
Como, squadra di equilibrio
La formazione lombarda ha pareggiato tre delle ultime quattro gare (una vittoria), lo stesso numero di “X” registrate nelle precedenti 21 partite di Serie A. Con Fàbregas in panchina, il Como dimostra di essere una squadra organizzata e difficile da superare.
La striscia della Dea contro il Como
Nonostante la solidità difensiva mostrata in questa stagione, l’Atalanta ha subito gol in ognuna delle ultime otto sfide di Serie A contro il Como. Solo contro il Foggia (nove) la Dea vanta una serie più lunga di partite con almeno una rete al passivo.
Atalanta con il gol nel primo tempo
Gasperini può sorridere per la continuità offensiva: la sua squadra ha segnato in quattro primi tempi consecutivi (Lecce, Torino, Juventus e Como), traguardo che non raggiungeva dal periodo marzo-aprile 2024.