
Dopo la sconfitta di misura contro l’Inter, Ederson analizza la prestazione dell’Atalanta nella conferenza stampa post-partita. Dal rammarico per il gol subito alle occasioni create, passando per la crescita della squadra con Palladino e le voci di mercato, il centrocampista brasiliano offre una lettura lucida del momento nerazzurro e indica la strada da seguire per ritrovare continuità in Serie A.
“Abbiamo avuto un po’ di occasioni nel secondo tempo, nel primo tempo avevamo come strategia di soffrire un po’ e vedere i loro movimenti. Nella ripresa abbiamo creato più situazioni, non le abbiamo sfruttate bene, ma abbiamo avuto la sensazione di poterlo fare”.
“Un rimpianto, perché è brutto prendere un gol davanti ai tifosi in questo momento. Serviva una vittoria contro una delle squadre ai primi posti. Però siamo sicuri di essere sulla strada giusta. Il calcio è bello perché hai sempre un’altra opportunità. Serve la mentalità giusta”.
“Le squadre non solo centrocampi forti, anche se l’Inter ha uno dei migliori del campionato. Noi abbiamo recuperato qualche pallone, ma il calcio è così, magari una o due volte il loro centrocampista può passare, ma si gioca di squadra. Stiamo facendo comunque meglio rispetto a qualche mese fa”.
“Sicuramente per noi giocare a terra è meglio. All’inizio della partita però erano intensi e con la palla vicina alla nostra area e la loro intensità venivano a prenderci. In quel momento eravamo più convinti di trovare Gianluca per poi dargli una mano. Quando loro si sono abbassati un po’ siamo stati bravi ad avere qualche spazio in più”.
“Siamo giusti, ci manca però vincere con più continuità. Lui dà molta fiducia a tutti e giochiamo meglio di qualche mese fa. Manca solo la continuità secondo me, non dobbiamo cambiare nulla, siamo sulla strada giusta”.
Loro hanno chiuso molto il passaggio diretto su Gianluca, era molto difficile tirare da fuori, serviva muovere la palla e trovare i giocatori in movimento. L’Inter è una bella squadra che gioca da tanto tempo assieme, non è facile tirare da lontano. Abbiamo creato tanto, abbiamo avuto una bella occasione con Samardzic. Loro hanno segnato, noi no. Semplice. Il calcio si gioca in 90′ e se avessimo segnato era 1-1”.
“Secondo me non cambia molto se mi cerca l’Inter. Sempre una squadra o l’altra sono a cercarti. Magari significa che sto facendo bene, ma in questo momento serve la continuità all’Atalanta, non per andare ad altre squadre, ma per portare l’Atalanta più su e avere la continuità che ho avuto in questi anni”.